Niko Poggi

Cercate un bravo ragazzo un po’ secchione dagli inaspettati risvolti sexy? Vi diamo un nome e un cognome: Niko Poggi.

Giunge bambino dall’Albania e in Italia incrocia il suo destino con quello dei Poggi: ci domandiamo ancora

come abbia fatto il Tribunale per i Minorenni di Napoli a concederlo in adozione ad una famiglia composta da un tirchio vessato dalla moglie, una donna dai capelli color vomito di lontra e una figlia ai tempi promessa sposa col rampollo Palladini e fuggita sull'altare in sella a una moto con un ex galeotto...

Ad ogni modo, è meglio sorvolare su questi misteri giuridici e ripercorrere il

suo recente passato sentimentale. Ricordiamo tutti che, purtroppo, il giovane fu tradito da Manuela con Tommaso mentre era all’estero per studiare diritto della gnocca europea. Il cornutazzo proprio non se ne faceva una ragione di come la sua “santissima” ragazza avesse potuto ferirlo in quel modo così brutale: con tutti gli uomini che ci sono in Via Posillipo (vista la ristretta zona di circolazione dei personaggi della soap), proprio lui doveva scegliere?!?! Tommaso il nullafacente, lo sbandato, l’instabile, il vagabondo, il niente assoluto in confronto al golden boy della famiglia Poggi…

Certo, l’amaro destino delle cosiddette “brave persone” è quello di essere spesso soverchiate in amore dagli irresistibili figli ‘e 'ndrocchia

e di incappare, almeno una volta nella vita, in una donna innamorata pazza di uno stronzo, che poi rinsavisce e torna a degustare spigole più tranquille pescate in mari meno agitati…

E infatti, dopo qualche mese di zoccoleggiamento continuativo con Tommy, la fedifraga ravveduta ritorna con la coda tra le gambe dal suo scornacchiato che, innamorato folle, impiega 40 secondi netti per perdonarla. L’amore travolge di nuovo Niko e Manuela, sfociando addirittura in una convivenza a tre (chissà se solo quella...) tra loro due e il mitico Tommaso, divenuto nel frattempo il coinquilino della meretrice.

Per essere riconosciuto agli occhi della sua donna e del coabitante cornificatore come l’uomo che porta i soldi a casa, Nico accantona momentaneamente l’esame di diritto del sarago comparato che stava preparando per intraprendere una nuova e ben più redditizia attività: lavorare come cameriere/spogliarellista a Caffè Vulcano, per la gioia delle assatanate di Posillipo e il dolore di papà Renato.

In tutto questo un dubbio ci assilla ormai da anni: ma che fine ha fatto Mario, l'amico nerd di Nico, quello con gli occhiali, un po' sfigato? Non è che gli autori ce lo rispolvereranno per soddisfare una a caso tra le sorelle Cirillo?

P.S. autori, se siete all'ascolto, ci sarebbe pure Teresa... magari Mario ama il genere "MATURE"!!!
P.S. 2 Certo che, pensandoci bene, è stata proprio una sventura per Niko essere adottato dai Poggi: bastava un piano più su e il giovanotto sarebbe diventato un Palladini. Alle volte la sfiga... ;-)