Michele Saviani e la sindrome della vedova allegra

Durante il funerale dell’agente della scorta di Nicotera, abbiamo avuto la conferma che da tempo cercavamo: Michele Saviani ha quella che si può definire la sindrome della vedova allegra.
Vi spieghiamo di cosa si tratta…
Michele “predico-bene-razzolo-male” Saviani si è preso ormai da qualche mese una bella cottarella (con speranza di bottarella...) per Maddalena, la vedova più sexy di Porta Capuana. Ma non è la prima volta che il giornalista d’assalto
si invaghisce di una donna che ha già seppellito un marito: era già successo con Giovanna, il Commissario di Polizia che, a giudicare dal triangolo messo in atto con Saviani e Franco BBBoschi, evidentemente tra le armi in dotazione non disdegnava il manganello.

Ma, fatta questa doverosa premessa, torniamo al giorno del funerale dell’agente di Nicotera, rivelandovi in esclusiva assoluta cosa è veramente accaduto fuori alla chiesa dal momento in cui Viola ha confessato di non sentirsela di partecipare alle esequie.
Chi, come Michele, soffre di questa sindrome, è solito accompagnarsi a donne che hanno subito almeno un lutto matrimoniale nella loro vita; e infatti il giornalista si è presentato in chiesa insieme a una vedova e mezzo, e cioè con Ornella, che ha atterrato anni fa il povero marito, e Viola, che in questi giorni stava per atterrare il suo compagno nuovo di zecca.
Mentre mamma e figlia discutevano sull’opportunità di partecipare o meno al funerale, abbiamo colto negli occhi di Michele una luce diversa, una carica adrenalinica fuori dal comune.

Cos’è che aveva scatenato la furia ormonale del bel giornalista? 
Il passaggio della vedova dell’agente della scorta!!!

Approfittando della discussione tra Viola e Ornella, Michele si era infilato precipitosamente in sacrestia, seguendo la scia della vedova allegra. Ricevuto un ovvio rifiuto, Michele non si era però perso d’animo e, dopo pochi minuti, era già fuori, nel piazzale della chiesa, sotto al braccio di Ornella (daje) pronto ad andare a casa di Maddalena (aridaje), in un tripudio di trigesimi, funerali ed estreme unzioni.
Tornato mestamente a casa, senza aver potuto corteggiare nessun’altra vedova, Michele aveva trovato infine un conforto insperato in Teresa, che l’aveva abbracciato con affetto e con spirito consolatorio. Vedendoli così avvinghiati, e considerata la passione del Saviani per le vedove, ci spieghiamo lo strano comportamento di Otello, che aveva passato la serata a toccarsi energicamente i gioielli di famiglia…

P.S. Venerdì Michele si è presentato a casa della vedova allegra con un mazzo di crisantemi in mano e una dozzina di candele votive rosse, per creare l'atmosfera d'amore… Speriamo che la cosiddetta "faccia da funerale" non se la ritrovi stasera stampata sul viso Maddalena, dopo che avrà visto il bel Saviani in mutande…