martedì 2 aprile 2013

Otello Testa

È stato lo scapolo più ambito di Napoli per circa 60 anni e poi, d’improvviso, ha compiuto incomprensibilmente quel passo falso che lo ha condotto nel tunnel dell’alienazione dal mondo civile. Ma chi cazzarola gliel’ha fatto fare a
Otello Testa di sposarsi a quell’età? E poi, con chi?!?! Con Teresa Diacono!!! Ma non poteva andare a ballare a Uomini e donne come tutti gli anziani d’Italia, invece di farsi incastrare dal sergente Hartman di Posillipo?

Sembrava che un anno fa stesse per rinsavire, convinto di voler abbandonare il ripugnante talamo nuziale per fuggire con la vogliosa vigilessa di Sorrento, che gli aveva fatto miracolosamente riattivare la sua inutilizzata paletta dell’alt. E invece ha desistito per amore della famiglia. E che famiglia... Il povero illuso, prima di convolare a ingiuste nozze con Teresina, credeva di poter essere accolto in quel manicomio criminale di casa Graziani come una sorta di saggio capo tribù dal nome celtico Palla di lardo della stirpe degli Unti; invece è stato ridotto fin dal primo giorno a ultimo degli zerbini Made in China da una megera che lo tiene per le palle, per il telecomando e per il bancomat.

Vabbè, Otello sarà un po’ maldestro, pensa sempre a mangiare, ha il colesterolo alle stelle, vanta un girovita di 2 metri, non gli funziona più il fischietto, ma comprendiamolo: con l’immagine raccapricciante di Terry in versione by night con i bigodini, il pigiama di flanella color grigio topo e il calzino di spugna sopra la gamba del pantalone, a quale uomo di medio coraggio si attiverebbe l’aggeggio?!? Però Otello è di sicuro un uomo generoso: è l’unico a mantenere quella banda di senzatetto dei suoi parenti serpenti i quali, senza il suo stipendio fisso, sarebbero costretti a mangiare minestrine di farro al centro di accoglienza di Giulia Poggi. Per farla breve, il martire Otello, dopo soli pochi anni di matrimonio, è stato totalmente annientato nel suo IO. Per quieto vivere ha imparato a non reagire più ai cazziatoni inconsulti della moglie, incassando sottomesso e rassegnato senza mai contraddirla, pena la reclusione nelle segrete di palazzo Palladini a pane e acqua.

Ma, invece di sposarsi con quella iena, non era meglio dirigere il traffico di Mergellina il 15 agosto con 40 gradi all’ombra nell’ora di punta, in divisa invernale, con Guido del Bue?!?

6 commenti:

  1. tutto quello fin qui detto è vero ma uno che fa il vigile urbano a Napoli e dice di lavorare con grande zelo e incorruttibilità....ma chi è un alieno? sicuramente porta avanti quella famiglia/manicomio con mazzette fuorimano estorte al mercatino di posillipo del giovedì. altriemnti con tutte quelle bocche da sfamare e con il solo stipendio di impiegato comunale(del comune di NApoli poi) come se la potrebbe permettera una casa a Posillipo tra tarsu, imu etc

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    1. ahi ahi..notiamo un po' troppo fervore nei confronti dei vigili urbani..
      ti ringraziamo per aver commentato, però cerchiamo di tenere fuori dal blog riferimenti un po' azzardati su politica e società, perchè il solo intento della nostra attività è quello di divertire e divertirci senza ipotizzare scenari che vadano oltre la sola giocosa realtà della fiction.
      e comunque, l'IMU sull'appartamento graziani -testa- saviani la paga renato poggi in quanto proprietario!! :-)))

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  2. Sempre super!! "La stirpe degli unti.." e tutto il resto.. Ah ah ah ah ah!!!!!!
    Cecilia Grandi. :)

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    1. ciao Cecilia, grazie sempre per i tuoi complimenti graditissimi!! continua così!! ehhe :-))))

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  3. Data la citazione colgo l'occasione per avanzare una richiesta: A quando un profilo di guidone del bue?? Non può' mancare!! Altre grandi assenze: Manuela cirillo e sandrino ferri (anche se con lui, in effetti, e' un po' come sparare sulla croce rossa)

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  4. ahaha caro amico anonimo, abbi fede: work in progress!!! :-)))

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