La
storia tra Viola e Nicotera purtroppo stenta a decollare perché il
magistrato, nascondendo i suoi reali sentimenti dietro l’alibi dell’estrema
pericolosità della vita che conduce, si ostina a secretare il suo voluminoso
allegato ai danni della sempre più presa e tormentata fanciulla.
Quante volte noi, sostenitori dell’happy end in amore, avremmo voluto urlarle frasi di incitamento del tipo: ”Violaaaaa!!! invece di dissertare con Nicotera sulla pittura del 500, incatastalo* tu in una tela di Caravaggio e bacialo!” oppure “muoviti a sfogliare il voluminoso allegato di Nicotera, sennò ci penserà Rossellina a farlo!!! “; e ancora: “se vedi che lui fa troppo il prezioso, butta un occhio ai poliziotti della scorta!”.
Ormai
Viola brama Eugenio in ogni istante della sua giornata, ardente di
passione….anche perché, parliamoci chiaro: non ha proprio un cacchio da fare
dalla mattina alla sera!!! Trascorre il tempo domandandosi quale cavillo legale
inibirà mai gli
impulsi di questo uomo tutto d’un pezzo.. Paura d’amare?? sotto
la toga niente?? Fogli ingialliti?? Ingranaggi impolverati?? Toner sbiadito??
Timore di non essere all’altezza del fascicolo standard? Paura
dell’obsolescenza del faldone? Ricorda, oh magistrato dalla toga troppo spesso rimasta chiusa: per le donne non contano le dimensioni dell’allegato, conta come lo si usa!!
Ma
ecco che, dopo varie peripezie, Viola inizia finalmente ad esaminare il
voluminoso faldone di Nicotera!!!
Il ritroso magistrato ha finalmente sciolto la riserva!!! durante la sua prima notte d’amore con la ragazza, ha gettato via la pesante toga nera da pubblico ministero per far posto ad un sexy slip rosso, bordato di pelliccia di ermellino in omaggio ai suoi inarrivabili miti di gioventù. I Kiss?? No. Giudici di Cassazione!
Più provocante
che mai, ha sciolto i lacci al suo arrugginito faldone, ha chiuso la sua bella
in camera di sicurezza, l’ha interrogata per ore, ore ed ore e ha scordato,
seppure per una sola notte, la sua inchiesta sui traffici illeciti di orrende
parrucche da donna provenienti dal sol levante!
*incatastalo
: imperativo presente del verbo incatastare = prendere di peso qualcuno e
sospingerlo contro qualcosa con una certa veemenza al fine di carpire
comportamenti che, diversamente, non sarebbero stati attuati spontaneamente.
non c'è niente da fare : è secchione pure a letto!! ahahha
RispondiElimina..che scena raccapricciante!!! :)))
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