Michele Saviani è tornato a casa: ma chi gliel'ha fatto fare?

Nelle scorse settimane in tanti abbiamo sperato che Maddalena, la vedova allegra di porta Capuana, si fidanzasse con il tenebroso Saviani, salvandolo così da quel mortorio ambulante di sua moglie. Ora che la tresca è finita, con nostro sommo dispiacere, non potevamo non dedicare un post al ritorno del marito prodigo…

Michele ora vuole darci a bere (è proprio il caso di dirlo, considerato il vizietto di Silvia) di essere felice nelle vesti di padre-marito-genero modello, e che quella di tornare a casa sia stata una scelta d’amore incondizionato verso la sua famiglia… Ma tutti in realtà conosciamo la verità: Michele è tornato a casa come un cane bastonato perché Maddalena ha trovato lavoro a Milano, dando il benservito al bel giornalista dal fisico di un estintore e l’intimo da degente del Cardarelli; fosse stato per quel fuego d’uomo, le commemorazioni funebri con la vedovella sarebbero continuate fino al 2 novembre 2066

Rimasto dunque solo, dopo aver tradito Silvia per la 97esima volta, Michè decide di tornare dalla moglie.
Autoconvintosi di non provare più nulla per Maddalena e stancatosi dell’umidità presa di notte nel seminterrato di Guido, appende mestamente il sospensorio al chiodo e percorre il cortile di Palazzo Palladini con lo stesso animo col quale un condannato a morte americano attraversa il miglio verde: faccia di peste mista a carestia, vaiolo e colera, colorito smunto, ciuffo afflosciato e ingrigito, sguardo perso nel nulla, nessun accenno di sorriso e una bandana in testa con la scritta non fiori ma opere di bene. Al cospetto di Silvia, con tono di voce da condoglianze (quelle vere, però!) il telegrafico Michele comunica alla cornutazza il laconico armistizio ”Silvia. STOP. Ci ho pensato. STOP. Ho deciso. STOP. Torno a casa. STOP.”

Nuovo ritorno, nuova vita? Ma figuriamoci…
Silvia avrà la solita faccia di seccia con alito pestilenziale di grappa già dalle 7 di mattina;
Teresa, in alta uniforme, minaccerà il genero impugnando il forchettone dell’Ikea e Otello scorreggerà orgoglioso dopo aver strafogato peperoni fritti.
Caro Michè, capiamo che Porta Capuana non sarà Posillipo… ma chi te l’ha fatto fare?



Noi di Un Posto al Blog vi vogliamo però rivelare in anticipo le 3 possibili prossime mosse del nostro giornalista, dato che, ovviamente, già è ampiamente stufo dei 35 metri quadrati in cui è costretto a vivere con moglie, figlia e suoceri:

1)      Si butterà a capofitto sul lavoro, conducendo una delicatissima inchiesta sull’apertura dei centri massaggi cinesi a Napoli: con la scusa di dover intervistare singolarmente tutte le massaggiatrici, si presenterà ogni sera a a casa dopo la mezzanotte, con la schiena rilassata e un bel sorriso stampato in faccia, tipico dell’happy ending.

2)      Sequestrerà per 3 giorni e 3 notti la squadra degli autori di Un Posto al Sole, pretendendo una nuova storia extraconiugale. Pare che, pur di tradire Silvia, il bel giornalista sia disposto anche ad accettare un’eventuale tresca con Giulia Poggi.

3)      Prendendo spunto da quanto fatto anni fa da Viola, Michele fingerà una crisi mistica passeggera, si chiuderà in un convento per circa tre quarti d’ora e, appena uscito, si fionderà su qualsiasi cosa respiri nel raggio di 30 kilometri. Occhio però, Miché, ti ricordiamo che Teresa ha un debole per gli uomini di Chiesa... :-)