Le famiglie allargate di Un Posto al Sole

Che belle le famiglie allargate di Un Posto al Sole! Tutti vanno d’accordo con tutti: trombatori e trombati, cornuti e mazziati, sante e mignotte, guardie e ladri, amanti e fidanzati legittimi, ex mogli e attuali compagne, cani e porci, generi e suocere (vero Glorià???).
Prendiamo come modello sociologico di riferimento la mitica famiglia Poggi, in primis Adriana, l’attuale first lady, e Giulia, la zucca avariata ex di Renatone. 

Un’assistente sociale che fa della pace nel mondo la sua missione, potrebbe mai sconfessare questo credo
proprio all’interno della sua famiglia allargata e litigare a morte con la nuova compagna dell’ex marito? 

Ma certo che no! Tra loro due, regali alle feste comandate, stucchevoli convenevoli, cene conviviali e confidenze da vecchie amiche sull’uomo amato da entrambe come se nulla fosse. Inoltre, mai un litigio per il mantenimento, i figli, i mobili o l’assegnazione della casa familiare quando invece, per la metà di questi motivi, le ex mogli sarebbero pronte a scannare con le proprie mani ex mariti e nuove fiamme, specie se più giovani di loro e dotate di un taglio di capelli quantomeno decente. 

Ma Miss Parrucca Marcia, che non si scompone nemmeno di fronte a una permanente offerta da Aldo Coppola, potrebbe mai farlo di fronte alla donna che ora vive in casa sua, che dorme in quello che era suo letto, si rilassa su quello che era il suo divano e prepara manicaretti a Renato proprio in quella che era la sua cucina?!
 
Anche Angela è degna figlia della mamma in quanto a flemma. Invece di cacciare a calci in culo Katia e quel teppista di suo figlio Nunzio, come farebbe un qualunque soggetto dotato di raziocinio, accoglie sempre la famigliola camorrista a braccia aperte con party di benvenuto sulla terrazza. 
Per tutelare gli invitati, utilizza solo l’unica accortezza di chiudere in cassaforte le borse delle donne e i portafogli degli uomini. Per compiacere il marito, Angela non fiata nemmeno quando BBBoschi elargisce a Katia e Nunzio 3mila euro al mese di mantenimento, mentre lei e sua figlia Bianca per poco non sono andate a vivere in una baraccopoli di periferia senza energia elettrica e servizi igienici.

E cosa dire dell’ultima convivenza forzata (durata per la verità solo 24 ore) che ha visto dormire sotto lo stesso tetto Manuela, Niko, Tommaso e l’ultima arrivata Serena? 
Dato che Manuela se li è fatti entrambi, così come Tommaso, che ha potuto usufruire dei servigi di entrambe le sorelle Cirillo (senza contare la gestante Mikaela), è finalmente chiaro il motivo per cui Serenella è tornata di fretta e furia a Palazzo Palladini: non è stato mica il richiamo del principe Filippo a farle togliere le tende da casa Cirillo, bensì il timore di dover vivere in 25 metri quadri con Manuela, Nikolino e lo scartellato di Posillipo! Dati i precedenti amorosi dei quattro, più che una convivenza, una gang bang!