martedì 24 marzo 2015

Il nostro personalissimo commento sulla storia tra Sandro e Claudio




In realtà non ci sarebbe niente da ridere, ma siccome noi di Un posto al Blog abbiamo fatto dell’ironia la nostra bandiera, vogliamo rendere noto a tutti che stavolta alcuni di voi ci hanno fatto veramente divertire. Come? Postando commenti sulla tirchieria di Renato, le mazzate di Bbboschi o i pettegolezzi di Teresa??? No, inaugurando la malsana abitudine di postare sulla nostra pagina facebook insulti su Sandro e Claudio, commenti omofobi sui gay e anche qualche insulto verso di noi, costretti da qualche giorno a cancellare e bloccare l'ignorante di turno.
Perchè ci hanno fatto divertire? Perchè, tolti gli insulti gratuiti, alcuni commenti erano davvero esilaranti nella loro assurdità.

Si va dal "Mi presenterò col mio avvocato presso gli studi della RAI, avete fatto un grosso
errore a trasmettere quelle immagini", al "Ho tappato gli occhi a mio figlio e l'ho chiuso in bagno"; oppure "E' il momento di disdire il canone RAI, quando ai piani alti sapranno cosa avete mandato in onda vi faranno chiudere la soap" e "Non sono contro gli omosessuali, ma dovrebbero amarsi senza baciarsi". 

Questi commenti sono così assurdi da sembrare inventati, ma vi assicuriamo che, purtroppo, sono davvero apparsi sulla nostra bacheca, sulla pagina ufficiale della RAI e sui tanti gruppi che noi fans di UPAS frequentiamo.

A noi tutto questo fa veramente ridere, oltre che farci seriamente arrabbiare. Pertanto, cogliamo l’occasione di dire anche noi qualcosa in merito con molta chiarezza: sulle nostre pagine Facebook e Twitter, oltre che sul blog, non saranno tollerati in alcun modo ingiurie, insulti, volgarità varie, parolacce e commenti inappropriati relativi alle persone omosessuali in generale e a Sandrino e Claudio nello specifico. 

Che poi tappate gli occhi e le orecchie ai vostri figli davanti a Sandrino, e gli permettete di vedere la parrucca rossastra di Giulia Poggi? E non è peggio per la crescita di un povero ragazzino?
E vogliamo parlare di quello che vuole andare con l'avvocato agli studi della RAI? Già che sei lì, piuttosto chiedi all'avvocato se convince la produzione a eliminare i battibecchi tra Otello e Guido e a vietare quei maglioni stile pigiama di flanella a Rossellina...
Ultima cosa: qua vogliono disdire il canone RAI per una singola scena durata un minuto. E NOI CHE CI SIAMO SORBITI IL MESE INTERO PASSATO DALLA FAMIGLIA SAVIANI-GRAZIANI A SORRENTO??? Ne vogliamo parlare??? Lì dovevamo non solo disdire il canone, ma anche lanciare il televisore dal balcone!!!

Per un attimo torniamo seri: fate vivere in pace a Sandrino e Claudio la loro storia d’amore, così come a tutte le persone omosessuali sulla faccia della terra ovunque esse siano. Ma poi volete mettere il piacere di vedere la faccia di Roberto Ferri quando lo scoprirà?
A proposito, Sandro, quando ci porti a fare un giro col macchinone che ti ha regalato papà???

Marco&Valentina

P.S. chissà se stasera quel povero bambino, appena parte la sigla, lo richiudono in bagno...!!! ;-)

9 commenti:

  1. assurdi prorio certi commenti..ma che dire ? al peggio non ce mai fine...

    riguardo a Sandro e Claudio sono bellissimi...gia li amo come coppia..

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  2. Io invece ho vissuto ''live'' la tristezza dello striscione anti-bacio lesbo di Marina fuori dagli studi RAI di Napoli. Striscione scritto dagli stessi personaggi che di sera andranno su YouPorn a cercare video di donne che fanno la lotta nel fango. Sarò poco fine ma mi dispiace che quel giorno non mi venne un bell'attacco di diarrea: avrei avuto tanta carta igienica a disposizione! :-D

    PS: Siete dei grandi!

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  3. Siete dei grandi,come sempre!
    Poveri figli...con certi genitori omofobi...
    Lunga vita a Sandro&Claudio!!

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  4. Inserisco il mio commento come anonimo non perché non voglia apparire ma perché voglio rispondere a tutti quei vigliacchi che hanno parlato in precedenza senza mostrarsi. Premetto che non sono contraria né condannò l'omosessualità ma ciò che non sopporto è quando la si vuole ostentare in modo ossessivo. Questa fiction è seguita da milioni di persone e tra queste possono esserci anche alcune che possono esserne infastidite ed occorre avere rispetto anche per loro. Che la fiction tratti un tema sociale, come è stato anche per la violenza sessuale, la tossicodipendenza, la prostituzione minorile, quindi anche l'omosessualità può andar bene perché è un fenomeno della nostra società attuale ma osannarla e inneggiarla non va bene. Non va bene perché non deve passare il messaggio che sia normale perché non lo è. L'omosessualità resta comunque una deviazione dalla fisiologica sessualità. Una persona con un handicap o con la sindrome di Down è ed esiste e va rispettata nella sua dignità di essere umano ma è comunque qualcosa di patologico e tale va ritenuto. I nostri figli devono Sì conoscere questa realtà ma con la consapevolezza che ciò non riguarda la normalità.

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    1. Gentilissimo anonimo, credo che cosa sia la normalità non spetti nè a te nè a noi deciderlo. A nostro parere ogni forma d'amore è lecita, a prescindere dalle convenzioni. buona Pasqua.

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  5. Aggiungo il mio commento in anonimo perché ho un mio blog e firmandomi con google mi sembrerebbe di farmi indebita pubblicità. Comunque, mi chiamo Valerio. La stessa cosa che avevo pensato leggendo qui il vostro post, Marco e Valentina: non vedo l'ora di godermi Roberto Ferri quando scoprirà il "dramma", anche se non mi aspetto niente di eclatante, ma una qualche smorfia sì.. Il fatto è che Roberto mi fa scompisciare, senza di lui mancherebbe qualcosa. E poi, peri i cosiddetti omofobi, che non sanno di esserlo perché sanno di "esserlo", lasciate in pace Sandrino, hanno ragione qui in Un posto al blog, fategli vivere la sua tenera storia con Claudio. Non vi sembra che 'sto ragazzino si meriti finalmente un po' di tenerezza? se il cuore lo porta da quella parte perché strapparsi i capelli e lacerarsi le t-shirt. Che ve ne torna dalla vostra rabbia? Mettetevelo in testa, il mondo occidentale sta andando in questa direzione: quella di accettare l'amore omosessuale con tutte le sue implicazioni sul piano civile. Quindi prima vi mettete l'anima in pace, meglio vivrete, e con più gusto vi godrete queste azzeccate trame di Un posto al sole.

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  6. Roxy 61 - Rieccomi! Che dire, siete dei grandi! Per quanto riguarda l'argomento, questa volta devo fare i complimenti agli autori per come stanno trattando questa che è una parte della realtà di tutti i giorni. Con delicatezza, senza volgarità e per gradi come è nella realtà di chi scopre e deve accettare la sua condizione, quasi sempre non voluta. Sì, perché di condizione si tratta e non di deviazione (come qualche anonimo qui sopra ha detto) e comunque, anche se a molti non piacerà, è ora che venga considerata NORMALE. Quanto alla storia di Sandro e Claudio, l'amore è amore, punto! Per concludere, bravi come sempre voi che riuscite a trovare un lato ironico per alleggerire un po' tutte le polemiche. BENTORNATI!!!

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  7. Purtroppo mi duole ribadire che la famiglia resta quella tra uomo e donna che tra l'altro sono in grado di procreare, anche se credi che qualcuno l'abbia dimenticato, e tale resterà. Tutto il resto è deviazione e non di certo la normalità. Sempre con il doveroso rispetto ovviamente.

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    1. Gentilissimo anonimo, credo che cosa sia la normalità non spetti nè a te nè a noi deciderlo. A nostro parere ogni forma d'amore è lecita, a prescindere dalle convenzioni. buona Pasqua.

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