Chi potrebbe essere il giustiziere incappucciato?

Si aggira ormai indisturbato da settimane per i vicoli di Napoli con la sua tutina total black acquistata in saldi da Decathlon, con tanto di cappuccio ben piazzato sulla capoccia per coprire le sembianze del viso. Con l’istinto di un predatore, pedina un probabile rapinatore/assassino/scippatore/molestatore in procinto di compiere un reato e, quando questi è pronto ad attuare il suo proposito criminale nei confronti del malcapitato di turno (uno a caso: Viola), con fare da “Mezzogiorno di fuoco”, lo fredda con la sua pistola col silenziatore. Ma chi potrebbe essere questo Batman in chiave partenopea che ha scambiato i vicoli di Napoli per le strade di Gotham City, questo moderno Robin Hood che ha confuso il Bosco di Capodimonte per la Foresta di Sherwood?
Noi di Un Posto al Blog abbiamo ipotizzato 5 possibili personaggi che potrebbero

nascondersi sotto quella magnifica tutina di pile: 

• Giovanna: visto che tutti i suoi ex l’hanno mollata per poi convolare a giuste nozze con le attuali mogli, lei, ormai zitella, con un lavoro faticoso da portare avanti, vicina alla quarantina e incazzata nera, ha deciso di sfogare la sua ira solamente contro i criminali di sesso maschile; 

• Giorgione: la sua anima pia si è reincarnata nel giustiziere incappucciato. Dato che in vita ha sempre subito corna e angherie di tutti i tipi, per una sorta di legge del contrappasso, da morto ha deciso giustamente di vendicarsi di tutti i torti subiti sparando indisturbato a cani e porci; 

• Ugo: abbiamo visto l’amico secchione di Genny travestito da lupo mannaro alla festa di carnevale di Caffè Vulcano solo perché aveva mandato la sua tutina nera in lavanderia, ma il giustiziere della notte è lui. In realtà, ha ben pensato di passare dalla teoria del diritto studiato sui manuali universitari alla ben più efficace legge del taglione applicata per strada. 

• Niko: ormai sull’orlo di una crisi di nervi in quanto continuamente vessato da mamma, papà, suocera, cognate, esami, università, Silvia, Caffè Vulcano, clienti di Caffè Vulcano, coinquilini, Manuela e Jimmi, ha deciso di sfogare la sua rabbia repressa assassinando i criminali per la strada, per poi tornare a casa sereno e cambiare i pannolini al figlio (o presunto tale) come se nulla fosse accaduto.

• Franco: visto che è stato lontano da mazzate, sparatorie, scippi e assassini per ben due mesi, sente ormai irresistibile il richiamo dei guai. Per questo, armato di tutina nera e in sella alla sua BBBoschimoto, persegue il crimine come se fosse il suo hobby preferito. Tanto, ormai Angela è abituata a ricevere le telefonate dei Carabbbbinieri in piena notte... 

Vi hanno convinto queste ipotesi? Nooo??? Allora diteci voi chi potrebbe essere il giustiziere, i commenti migliori saranno pubblicati nel prossimo post! :-)