venerdì 4 ottobre 2013

Chi è il vero supereroe di Un Posto al Sole?


Franco BBBoschi è finalmente tornato a casa, dove ha potuto riabbracciare i suoi cari, ormai sull’orlo del tracollo finanziario viste le ingenti spese legali che hanno dovuto sostenere per toglierlo dai guai. Dopo la brutta esperienza vissuta tra le mura umide delle patrie galere, il nostro ha ben pensato di andare a svernare in Sicilia da Nunzio e, tra un arancino e una granita comprati solo a lui e non a BBBianca, avrà finalmente fatto suo quel famoso detto che recita “chi cento anni vuol campare i cacchi suoi si deve fare”? Secondo noi, no. BBBoschi perde il sopracciglio ma non il vizio.
A tal proposito, abbiamo individuato tre anime dannate che, al ritorno di Franco, potrebbero ritrovarsi a loro insaputa sulla lista della redenzione stilata su una garza iodoformica avanzatagli dopo l’ennesima medicazione post scazzottata. E mi raccomando, leggete fino in fondo, così scoprirete la vera alternativa a BBBoschi... :-)


  1. Alfonso Vitale
    Franco gli salva la vita durante una rissa in carcere, nonostante solo due minuti prima avesse finito di affilare uno spazzolino da denti da utilizzare contro di lui a mo' di taglierino, per recidergli l’arteria femorale durante l’ora d’aria. Per riscattare Vitale dal suo passato da criminale, Franco gli propone di intraprendere la carriera pugilistica nella boxe napoletano-tahilandese, antica arte “buttamazzate alla cecata” nella quale anche la cazzimma nello sguardo e i capelli di mastice possono essere usati come arma per sconfiggere il nemico. 
     
  2. BBBianca BBBoschi
    Siamo convinti che tra qualche anno, quando le facoltà logico-razionali della bambina si svilupperanno completamente, l’erede BBBoschi comprenderà finalmente sia che razza di vita di merda ha condotto per colpa del padre, sia che l’unico modo per attirare la sua attenzione è quello di diventare una black block, e/o un’importatrice di cannabis afghana, e/o una no tav, e/o scippatrice di pensionati, e/o una scassinatrice di porte blindate al cui cospetto Nunzio è un chierichetto che serve messa la domenica (e che dopo ruba l’offertorio dei fedeli). Solo che in questo caso così disperato ci vorrebbe l’esorcista, altro che super papy BBBoschi!

  3. Sandrino Ferri
    Date le sue mille sfaccettature criminali, il ricco e ribelle Sandrino ha tutte le carte in regola per regalare grosse soddisfazioni a Franco in tema di redenzione di adolescenti borderline. BBBoschi ha per lui un’idea innovativa: per fargli sfogare tutta la frustrazione accumulata in virtù alla convivenza forzata con Roberto “zuccherino” Ferri, gli propone di tirare di boxe nella sua palestra, apponendo sul pungeball la foto del padre. Conoscendo i suoi polli, però, Franco spera che lo stesso Sandrino non sarà utilizzato a sua volta come pungiball umano dall’altro boxeur redento (o quasi...) Alfonso Vitale in un rigurgito di cazzimma criminale.


Comunque, partito un supereroe se ne fa un altro. A tal proposito noi, più furbi di una lince, abbiamo avuto subito un’intuizione geniale in merito: il ruolo di Franco nella redenzione di Sandrino potrebbe essere preso da una fantastica new entry giunta da poco nel panorama dei batman posillipini, o meglio, degli eroi romantici che sperano di salvare il mondo con l’amore. In fondo, il suo curriculum vanta già il salvataggio di una donna (bona, guarda caso) da un incidente stradale… Conserva maschera e mantello in quel cazzo di zainetto, dove sono nascosti anche taglierini, pistole e granate, in caso di interventi più duri. 
Avete capito bene: il nuovo sostituto di BBBoschi è il professor EDUARDO NAPPI, capace di passare in tutta tranquillità dalle periferie degradate al salotto di casa Ferri col suo zainetto da supereroe. Chissà se a breve quello zainetto finirà anche nella camera da letto di casa Ferri...




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